Una mostra di dipinti ad olio e bronzi di Luigi Pellanda presso la gioielleria Aurum.
Nato a Bassano del Grappa nel 1964. Artista autodidatta ha coltivato la suapassione per l’arte fin da primi anni Settanta, periodo in cui esperimenta molteplici discipline artistiche praticate dai numerosi fratelli, passando dalla musica alla ceramica, alla pittura su tela, con disinvolta naturalezza. Ma è la visione dei dipinti di Caravaggio che lo segna profondamente: dai tempi della scuola il grande artista ha rappresentato il suo ideale obiettivo di un modo di fare “pittura”, grazie ai suoi forti contrasti di luce ed ombra. Nel 1980, a sedici anni, scrive già musica e testi e con una sua composizione, su un testo di Flanin, vince il concorso canoro “La rosa d’oro”. Da qui inizia un percorso di cantautore che lo porta su diversi palcoscenici a fianco di importanti artisti nazionali, che lascerà un quinquennio dopo per dedicarsi esclusivamente alla pittura e scultura. Nello stesso periodo (1980), si aggiunge alla pittura anche la modellazione della creta nell’azienda di ceramiche artistiche del fratello maggiore, collaborando come designer impegnandosi in una ricerca personale e più contemporanea, uscendo dai tradizionali canoni di forma della ceramica Novese e Bassanese.La passione per la natura, in particolare per la fauna e la botanica, diventa spunto ed ispirazione per dipinti a tempera su tavola che impegnano la sua ricerca personale per gran parte degli anni ottanta. Nel 1991 si dedica con intensità allo studio della natura morta. Allo stesso periodo risale anche la prima Esposizione Personale di Bassano del Grappa (Vicenza), che segnerà definitivamente il suo percorso artistico e professionale. Nel 1993, a soli due anni dalla prima esposizione, già collabora con note gallerie d’arte a livello nazionale, partecipando alle più importanti fiere d’arte contemporanea. Nel 1996, dopo aver ammirato un acquaforte di Giovanni Barbisan in una mostra sull’incisione al museo di Bassano del Grappa si appassiona all’arte incisoria e dopo aver acquisito la tecnica ed essersi procurato tutto il necessario, torchio, lastre, inchiostri, esegue una serie di incisioni personalmente curate e stampate nel suo studio.Nel 2002 realizza la sua prima mostra “Antologica 1986/2002″ , personalmente curata e patrocinata dal Comune di Marostica (Vicenza). Un centinaio di opere pittoriche e scultoree sono esposte al pubblico, presso le sale del prestigioso Castello Inferiore, dove verranno ammirate da più di novemila visitatori in soli quindici giorni. Dal 2002 collabora in esclusiva con la Galleria d’Arte Cinquantasei di Bologna, che porta la diffusione delle sue opere a livello nazionale tramite l’esposizione nelle più importanti fiere d’arte italiane: Bari, Bologna, Brescia, Catania, Firenze, Forl”, Genova, Padova, Reggio Emilia, Verona, Cremona, Viterbo, Milano.Nel 2003 annovera già un’ottantina di Mostre personali al suo attivo. Espone a Dallas (USA), Colonia (Germania), ed in Austria. . Fra le mostre più importanti ricordiamo: Antologica al Castello inferiore di Marostica, Vicenza, Personale della Galleria Cinquantasei, Bologna, 2003; Figure e Figure. Da Favretto a Pellanda, a cura di S. Pegoraro, Bologna, 2003; Personale, San Paolo Private Banking, Padova, 2004; Antologica con Opere dal 1985 al 2005, a cura di R. Bossaglia, Galleria Cinquantasei, Bologna, 2005; Mito Auto Moto 2, Motor Show, Bologna, 2006; L’Indagine sul Novecento, a cura di C. Poppi, Galleria Cinquantasei, Bologna, 2007; Primo e Secondo 900 a cura di E. Serri, Bologna, Galleria Cinquantasei, 2009. Nello stesso anno gli viene assegnato il Premio Internazionale Umoristi a Marostica per la sezione Cartoon. Nel 2011 partecipa, su invito, alla Biennale di Venezia. 54 Padiglione Italia curata da Vittorio Sgarbi. Nel 2012, 2013 e 2014 viene invitato ad esporre con una personale ad una delle più importanti manifestazioni artistiche asiatiche “Art Revolution Taipei”. Nel 2016 gli viene dedicata un Antologica “30 Anni d’Arte” alla Galleria Cinquantasei di Bologna. Nel 2017 parecipa alla Biennale “Bassano Fotografia” con una Personale di Photo Fine Art.
Gioielli Silenti – Mostra di Luigi Pellanda