Entrando da Dolce Bassano accadono due cose.
Primo.
Verrete travolti alla vista da un luminosissimo banco allestito minuziosamente con una distesa di mignon, macarons, e praline. Così vasta che vi chiedere come sia possibile che da fuori il negozio sembri così piccolo.
Secondo.
Non si vendono dolci ma buonumore.
Passate 10 minuti li dentro e ne uscirete arricchiti dalla gioia che i propretari sapranno trasmettere.
La magia vera?
Non potrete bere caffè.
“Da piccolo volevo fare il pasticcere, mica stare dietro ad un bancone” risponde Mario.
E pensandoci ci si rende conto che ha ragione, che la pasticceria è una vocazione e una scelta di vita o almeno così è per lui; e forse è proprio per questo che i dolci sono così buoni.
Da provare: la meringa, il dolce tipico di Bassano del Grappa, da degustare ricordando la cosa più importante: che sia fresca e mai stomachevole, la meringa deve essere un vizio delicato e raffinato.
Un vizio che è più una virtù.